Situazione surreale quella del Girone C, che dovrà aspettare le voci fuori dal campo per capire il futuro dei play-out e salvezza diretta.

FOGGIA - La Turris cade troppo facilmente contro il Foggia per 4-0, i corallini giocano solamente i primi venti minuti e poi staccano la presa prendendo una dura goleada. E non finisce qui, perché per i campani bisognerà aspettare il ricorso di Monterosi e Viterbese del 5 maggio per capire se è salvezza diretta o meno.

La partita è stato un monologo rossonero dopo venticinque minuti abbastanza combattuti, Bjarkason al 44’ apre le marcature approfittando un errore di palleggio nei corallini bucando Perina sul suo palo. La ripresa è un plebiscito dei pugliesi, al 47’ Peralta salta mezza difesa e insacca il 2-0, al 54’ Miceli compie un fallo di mano in area regalando il calcio di rigore che Ogunseye trasforma spiazzando Perina. Nel finale arriva anche il quarto gol dei padroni di casa con Frigerio che di testa insacca indisturbato.

Ma la situzione che ora interessa è quella della salvezza diretta o meno, la classifica attuale recita una Turris salva fuori anche dai playout. Ma per ogni certezza bisognerà aspettare il 5 maggio quando si darà voce ai ricorsi di Monterosi e Viterbese, entrambe penalizzate di due punti. In caso di ricorso accettato per entrambe la Turris disputerà i play-out contro la Viterbese con due risultati su tre a favore, in caso di ricorso vinto solo da una delle due squadre la Turris è matematicamente salva. Il precedente che fa ben sperare è quello dell’Imolese di quest’anno in cui con la stessa sanzione data al Monterosi non ha riavuto i due punti nemmeno dopo il ricorso. Dunque parlare di salvezza ora non si può, affidandoci ai precedenti non dovrebbero esserci problemi ma per ogni certezza bisogna aspettare il 5 maggio.