Dopo le prime 5 giornate di campionato i gialloblu sono fermi a 4 punti
GIUGLIANO (NA) La tigre ha smesso di azzannare anche in casa, ora è davvero crisi per Di Napoli & co
Il calendario non ha sorriso a mister Di Napoli, che nelle prime 5 giornate ha affrontato 3 delle squadre più in forma in questo avvio di stagione. Se i risultati, però, possono essere frutto della sfortuna del calendario, a preoccupare è la totale assenza di gioco nella squadra gialloblù, che chiudono addirittura in 9 uomini. La tigre ha smesso di azzannare, e quella dello scorso anno è solo un lontano ricordo. Ospite oggi al De Cristofaro un Latina ancora imbattuto in questo avvio di stagione, di certo non la miglior squadra per uscire dalla crisi, ma resta a referto un’altra prestazione con 0 tiri in porta. A nulla è servito l’ingresso di Salvemini nella ripresa, che dopo neanche 6 minuti dal suo ingresso si fa espellere per un fallo da terra, seguito poco dopo da Berardocco che decide di applaudire sarcasticamente la decisione arbitrale. Partita molto combattuta fino alla mezz’ora, quando il Giugliano paga alla prima distrazione difensiva. Punizione di Di Livio da sinistra, Rocchi appostato sul secondo palo la prende di testa e pota avanti i suoi. Il Giugliano reagisce 3 minuti dopo, di nuovo con una punizione. Oyewale pesca Zullo anche lui dimenticato sul secondo palo, ma il destro del difensore non ha la stessa sorte del centrale del Latina. Un giro di lancette, altra punizione pericolosa, questa volta calciata direttamente in porta da Dio dalla sinistra, ma il suo tiro non trova lo specchio. 37′ cross di Di Dio dalla sinistra, Sorrentino di testa corregge la traiettoria, ancora una volta la palla sfiora solo il palo alla sinistra di Cardinali. Il rientro negli spogliatoi mostra un Giugliano molto più cattivo, e lo dimostra con il fallo pericoloso di Salvemini entrato da 5 minuti. La decisione vede un Berardocco non d’accordo che decide inspiegabilmente di applaudire l’arbitro, lasciando così i suoi in 9 uomini. Il Latina inizia a provarci con insistenza, prima con Fella poi con Di Livio, ma il Giugliano riesce a difendere l’1-0 faticando in doppia inferiorità numerica a costruire qualcosa, ma è all’ 84′ che succede qualcosa di clamoroso che sancisce il 2-0 è la vittoria finale del Latina. Palla avanti, cross dalla sinistra di Paganini, il guardalinee alza la bandierina chiamando il fuorigioco, poi la abbassa appena il pallone arriva a Fabrizi che realizza l’ennesimo gol da subentrato. Sembra, finita, e invece c’è spazio anche per il 3-0 di Fella che si gira nello stretto e manda le squadre negli spogliatoi, tra i fischi del De Cristofaro e l’esonero di Di Napoli ormai sempre più inevitabile.
Tabellino:
Giugliano-Latina 0-3 (0-1)
Giugliano (3-5-2): Baldi; Berman, Zullo, Caldore; Rondinella (dal 55′ Vogiatzis), Di Dio (dal 79′ De Sena), Berardocco, Gladestony, Oyewale (dal 46′ Salvemini); Bernardotto, Sorrentino (dal 62′ Labriola). All. Di Napoli
Latina (3-5-2): Cardinali; Cortinovis, Rocchi, Serbouti (dal 68′ Gallo); Ercolano, Di Livio, Biagi (dal 79′ Cittadino), Riccardi (dal 25′ Del Sole; dal 68′ De Santis), Paganini; Fella, Mastroianni (dal 79′ Fabrizi). All. Di Donato
Ammoniti: Gladestony, Di Dio, Di Napoli (G), Del Sole, Serbouti, De Santis (L)
Espulsi: Salvemini, Berardocco (G)
Marcatori: Rocchi 29′, Fabrizi 84′, 89′
Note: Recupero 2′ pt; 5′ st, dal 46′ passaggio al 3-4-1-2 per il Giugliano