Su un campo pessimo i corallini portano i tre punti a casa e mercoledì cercano il bis

MESSINA - Finalmente si conclude il periodo nero dei corallini, che al “Franco Scoglio” di Messina tornano alla vittoria dopo quasi due mesi, decisiva la rete di Gallo nella ripresa che è il più lesto ad insaccare dopo una respinta corta. Ora la classifica sorride alla Turris che potrebbe ritrovarsi a fine giornata agganciata alla zona play-off.

La prima frazione non regala particolari squilli complice una situazione del terreno di gioco totalmente fuori controllo vista la tanta pioggia caduta in questi giorni a Messina. La partita si gioca principalmente a centrocampo e nessuna prende iniziative. Il primo squillo lo da Giannone che però a tu per tu con il portiere scivola clamorosamente mancando l’impatto col pallone su ottimo suggerimento di Leonetti. Tocca proprio a Leonetti pochi minuti dopo ma si perde sul momento decisivo, i padroni di casa invece rinunciano totalmente ad attaccare se non con qualche conclusione non proprio indimenticabile dalla lunghissima distanza.

Nella seconda frazione Di Michele leva Giannone per Ercolano e la partita cambia, proprio il ragazzo scuola Sampdoria domina sulla fascia sinistra e crea pericoli su pericoli grazie alla sua velocità. Al 49’ è Longo che sfiora la rete colpendo il palo esterno, quattro minuti dopo è sempre l’attaccante corallino ad impegnare Daga con un buon colpo di testa ma centrale. Al 63’ è il turno di Ercolano che mette sul fondo da ottima posizione dopo un buono scarico di Vitiello. Al 74’ la svolta, Mallamo compie un fallo di mano molto ingenuo beccandosi il secondo giallo, sulla punizione va Leonetti che viene fermata solo da un ottimo Daga, ma sulla ribattuta è Gallo il più lesto e insacca a porta vuota per la gioia degli oltre 100 tifosi ospiti, siglando lo 0-1. Il finale diventa decisivo, i corallini si chiudono a riccio e ripartono quando possono, solo un brivido per Perina, quando all’88’ Iannone sciupa una buona occasione dal limite. Al 94’ dopo quasi quattro minuti di recupero l’arbitro fischia la fine.