Rosso diretto a Cipolla al 27' condiziona la gara. Non basta il gol di Ahmetaj: la Fidelis Andria si impone per 3-1. La critica di Giampà su palle inattive.

ANDRIA- Il Nola incappa nella seconda sconfitta consecutiva. Stesso risultato ma in trasferta e con l’handicap di aver giocato per oltre un’ora in dieci uomini. Ad Andria la Fidelis ha la meglio su un Nola che ha il merito di non mollare mai provandoci fino alla fine. Mister Giampà non ha a disposizione Faella e Catalano e si affida quindi a Guarracino in attacco, in difesa invece ritrova dall’inizio Capone. L’inizio è al cardiopalma per il Nola: dopo un solo minuto Banse si invola sulla fascia e serve al centro Trombino per il tap-in, Setola però è al posto giusto e salva la sua porta. Passata la paura il Nola prende in mano le redini del gioco. Al 5′ azione di Nunziante sulla fascia, il suo tiro a giro viene però parato in due tempi da Giardino. Al 17′ Estrella serve in profondità Guarracino, ancora una volta però Giardino è provvidenziale e in uscita salva il gol del vantaggio nolano. Al 27′ l’episodio chiave della gara: Cipolla si trattiene sulla fascia con un attaccante andrese, vanno a terra entrambi e il difensore nolano sbraccia, per il direttore di gara è comportamento antisportivo e rosso diretto. Il Nola deve riassestarsi, fuori Guarracino e dentro Luan Silva. Al 29′ occasione per l’Andria con Marquez che cerca la via della rete colpendo di testa, Montalti però è attento e para. Al 38′ vantaggio della Fidelis: corner dalla destra, Cipolletta allunga e Amoabeng insacca in rete. Il Nola accusa il colpo ma rientra negli spogliatoi senza subire altre occasioni. Nei primi minuti del secondo tempo sono però proprio i nolani a rendersi pericolosi con un corner dalla sinistra che per un soffio non viene finalizzato a rete da Silva. Al minuto numero 53 risponde la Fidelis, ancora con Trombino, ma questa volta di testa: la conclusione anche in questo caso non va in rete. Al 60′ azione in solitaria di Ahmetaj che si riesce a liberare di forza del suo avversario, il suo tiro però è strozzato. Al 70′ palo dell’Andria con il neo entrato Cordova che si libera in area piccola e fa partire un potente tiro da posizione ravvicinata che però colpisce il legno. E’ però solo il preludio al gol: tre minuti più tardi lo stesso Cordova è bravo ad insaccare di testa la sfera perfettamente servita da Banse. Il Nola tenta il tutto per tutto e a 7 minuti dalla fine accorcia: Berardocco serve in profondità Ahmetaj che questa volta, dopo aver fatto a sportellate, riesce a battere Giardino. I Bianconeri cercano di completare l’impresa ma devono capitolare dopo meno di 5 minuti: angolo dalla destra, colpo di testa ancora una volta di Cipolletta che però questa volta si stampa sulla traversa, sulla respinta Marquez è il più lesto di tutti e segna. Il gol spegne definitivamente la gara e regala all’Andria la vittoria.

“Avevamo rischiato all’inizio ma poi la squadra subito aveva giocato alla pari – ha dichiarato mister Domenico Giampà -Ai ragazzi non posso dire nulla in termini di impegno, sono stati sempre sul pezzo. Non è facile venire qui ad Andria e giocare così quasi tutta la partita in dieci. Abbiamo peccato, come al solito, di cattiveria. Prendiamo troppi gol su palle piazzate, dobbiamo trovare un rimedio. Marcando come stiamo marcando, contro chiunque, subiamo. Ora sta a me trovare soluzioni. Questo girone non l’ho disputato ma lo seguivo. Sapevamo che era quello più difficile a livello ambientale ma anche avere tanti tifosi contro può essere stimolante. Dobbiamo migliorare tanto. Oggi però la personalità della squadra per larghi tratti mi è piaciuta”.


IL TABELLINO
Reti: Amoabeng 38′ (F), Cordova 73′ (F), Ahmetaj 83′ (N), Marquez 87′ (F).

Fidelis Andria: Giardino, Allushaj (65′ Cordova), Allegrini, Marquez, Trombino (65′ Ciracì), Orlandi (82′ Labianca), Giorgione, Tagliarino (78′ Dalla Riva), Amoabeng, Cipolletta (90′ Ronchi), Banse.

A disposizione: Summa, Barberini, Daqoune, Tsioungaris.

Allenatore: Giuseppe Scaringella.

FC Nola 1925: Montalti, Capone (75′ Severino), Cipolla, D’Amore, Setola, Nunziante (65′ Dell’Orfanello), Marcelli (75′ Fangwa), Izzillo, Berardocco, Estrella (59′ Ahmetaj), Guarracino (29′ Luan Silva).

A disposizione: De Franceschi, Cacciatore, Iannello, Papa.

Allenatore: Domenico Giampà.

Arbitro: Passarotti di Mantova (assistenti Venturini di Ostia Lido e Scionti di Roma 1).

Note: ammoniti Marquez e Cipolletta per la Fidelis Andria, ammonito Berardocco ed espulso Cipolla per il Nola.

Crediti foto: ufficio stampa del Nola.