Dopo l’addio di patron Pipola è partita la ricerca di nuovi imprenditori pronti a rilevare il titolo della città delle industrie. Compito assegnato all’Assessore comunale Sanseverino che a Campania Football svela a che punto è la situazione riguardante il Pomigliano Calcio

POMIGLIANO D’ARCO (NA) – Continua ad essere in dubbio il futuro del Pomigliano Calcio, con la società granata in bilico da quando l’ormai ex patron Pipola ha consegnato il titolo sportivo nelle mani dell’Amministrazione comunale.

Per fare chiarezza Campania Football ha contattato l’Assessore comunale Pasquale Sanseverino al quale è stato chiesto di gestire la situazione: “Il presidente Pipola ha rassegnato le sue dimissioni, così come tutto il direttivo, per questo il primo cittadino ha chiesto a me, insieme con l’assessore Sibilio, di fare il possibile per mantenere vivo il calcio a Pomigliano visto che– sottolinea-  nel 2020 ricorrerà il centenario della società e noi non possiamo permettere che si interrompa una storia così lunga“. Bisogna però trovare imprenditori: “Noi abbiamo parlato con diversi imprenditori, disposti a fare calcio a Pomigliano, ai quali abbiamo mostrato il tipo di progetto che bisogna portare avanti anche in ottica centenario. Qualcuno inevitabilmente è venuto meno ma noi siamo andati avanti non a caso infatti abbiamo provveduto, grazie al presidente Pipola che ha effettuato l’ultimo regalo ai tifosi e alla città, a presentare regolare iscrizione al prossimo campionato di Serie D salvando il presente”.

Prossimo step il 26 luglio, termine ultimo per presentare la fidejussione bancaria: “Ora dopo il primo passo provvederemo a consegnare entro la data prefissata la fidejussione comunicando anche quello che sarà il campo da gioco per la prossima stagione perché purtroppo –chiarisce– l’impianto non appartiene al Comune ma bensì alla Regione e questo purtroppo rende difficili i lavori di restyling non potendo pubblicare una gara per assegnare i lavori ad una struttura dall’enorme potenziale ma abbandonata a se stessa“. Una situazione quasi singolare: “Purtroppo questa è una cosa ereditata dal passato ma siamo a lavoro con la Regione per ottenere la concessione dell’impianto per 99 anni, con l’iter completo entro settembre, in modo da poter poi gestire i lavori  perché fino a questo momento il poter concedere la gestione per un solo anno è diventato un vero deterrente per chi vuole investire nei lavori allo stadio di Pomigliano“. Intanto bisogna rendere agibile la struttura in vista dell’inizio di questo campionato: “Siamo già al lavoro insieme ai vigili del fuoco e i tecnici del Comune nel provvedere ad effettuare gli interventi necessari per mettere a disposizione la struttura nei tempi più brevi possibili“.

Chiusura sui papabili imprenditori pronti a subentrare a Pipola tra cui anche Peppe Ammaturo: “Si abbiamo avuto un colloquio anche con il signor Ammaturo e mi è parso una persona altamente competente ma abbiamo parlato anche con altre cordate. In piedi sono rimasti solo un paio di situazioni, che mi sono anche sembrate le più solide, e credo di poter chiudere l’acquisizione del titolo entro i prossima giorni“.

Domenico Colantuono – Ionut Stefan Di Nuzzo