Tra i calciatori di spicco che hanno indossato la maglia biancoazzurra c’è Palanca in una gara in amichevole
MARIGLIANO (NA) - Martedì 29 giugno 2021: Marigliano e la Mariglianese sono nella storia. Nel novantesimo compleanno il club biancoceleste approda per la prima volta in Serie D. Fondata nel 1931, la Mariglianese inizia la propria attività nei campionati uliciani per poi essere promossa in quelli regionali della FIGC.
Con la casacca biancoceleste fa il proprio esordio in prima squadra nei primi anni trenta del secolo scorso un giovane attaccante classe 1916. Si tratta di Giovanni Venditto, Mariglianese doc, che andrà successivamente ad indossare la casacca del Napoli in Serie A dalla stagione 1933/1934 al 1942/1943 totalizzando ben 174 presenze condite da 27 gol. Dal dopoguerra fino al 2004, anno della rifondazione del club grazie all’attuale presidente Antonio Abete, il club biancoceleste fa l’altalena nelle varie divisioni regionali dilettanti partecipando a tanti campionati di Promozione, l’attuale Eccellenza, senza mai poter vedere la IV Serie Nazionale. Nella stagione 1980/1981 la Mariglianese di patron Sebastiano Sorrentino e di mister Giancarlo Mattucci partecipa al campionato di Promozione, massimo campionato dilettantistico regionale. In questa stagione i biancocelesti disputano una gara amichevole a Catanzaro contro i giallorosi locali militanti nel campionato di Serie A. I calabresi a fine stagione si piazzeranno all’8° posto. Nelle proprie fila milita il grande attaccante Massimo Palanca che, nell’occasione, disputa tale gara amichevole ma con la maglia della Mariglianese (vedi foto, ndr).
A fine stagione l’attaccante classe 1953 passerà alle fila del Napoli. In carriera Palanca realizzerà ben 186 reti, 115 solo con la casacca giallorossa dei calabresi. Il 2004 rappresenta un anno importante per la storia del calcio nella città di Marigliano. Patron Antonio Abete ne eredità la proprietà partendo dalle categorie inferiori. Il progetto è a medio lungo termine con l’obiettivo di riottenere la propria casa, il campo sportivo “S. Maria delle Grazie”, e di portare nelle categorie che contano la casacca biancoceleste. Dopo diciassete anni di peregrinaggio per la Campania, il 2021 è un anno prolifico per patron Abete: si ritorna a casa e porta meritatamente per la prima volta in Serie D i colori biancocelesti dando una granDe gioia alla comunità di Marigliano.