In una sfida dominata dai cartellini, gli azzurri restano in 9 uomini e si arrendono alle reti di Pellegrini e Lukaku. I giallorossi superano in classifica i partenopei
ROMA - Si chiude con una sconfitta la serie di gare in trasferta del Napoli nel 2023. Gli azzurri si arrendono all’Olimpico nel Derby del Sole contro la Roma, cedendo proprio ai giallorossi il sesto posto in classifica nel posticipo serale della 17esima giornata.
Non scarterà nessun regalo sotto il proprio albero mister Walter Mazzarri, che aggiunge un’altra frenata ad un dicembre carico di appuntamenti pesanti in casa Napoli. L’undici partenopeo non ha convinto nuovamente l’ambiente azzurro, che continua ad assistere ad un arretramento tattico, tecnico e mentale della propria squadra. Gli azzurri mancano di lucidità, velocità ed elasticità mentale in campo, fallendo anche il tentativo di aggrapparsi alle giocate dei singoli per sbloccare il risultato.
Assoluto protagonista della gara, tuttavia, non è stato il club azzurro. Ma neanche quello padrone di casa. Le luci della ribalta sono tutte per il direttore di gara, il sig. Andrea Colombo della sezione di Como. Il fischietto lombardo ha estratto più di 10 cartellini nel corso della serata, tra cui i rossi inflitti a Politano – per aver colpito con un calcetto di reazione Zalewski – ed Osimhen (doppio giallo). L’arbitro Colombo si è trovato a dirigere una sfida eccessivamente spigolosa, prendendo in alcuni istanti le decisioni sbagliate. La pioggia di cartellini è un emblematico risultato della gestione non ottimale.
A sfruttare la situazione è stata la Roma. I giallorossi, che al 19′ avevano colpito una traversa con Bove, sbloccano il risultato in superiorità numerica. La girata acrobatica di Pellegrini e la freddezza a tempo scaduto di Lukaku mettono ko gli azzurri. A Napoli ora la testa deve andare alla sfida con il Monza per chiudere dignitosamente il 2023, un anno che rischia di essere ricordato più per le stalle che per le stelle.
TABELLINO DELL’INCONTRO
ROMA (3-5-2): Rui Patricio; Mancini, Llorente, Ndicka; Kristensen (75′ Celik), Cristante, Paredes (71′ Azmoun), Bove, Zalewski (71′ El Shaarawy); Belotti (71′ Pellegrini), Lukaku.
A disposizione: Boer, Svilar, Karsdorp, Spinazzola, Pagano.
Allenatore: Jose Mourinho
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus (87′ Natan), Mario Rui (80′ Zerbin); Anguissa, Lobotka (56′ Cajuste), Zielinski (87′ Gaetano); Politano, Kvaratskhelia (87′ Raspadori), Osimhen.
A disposizione: Idasiak, Gollini, Ostigard, Zanoli, Demme, Simeone.
Allenatore: Walter Mazzarri
ARBITRO: Andrea Colombo (sez. Como)
ASSISTENTE 1: Damiano Di Iorio (sez. Vco)
ASSISTENTE 2: Alessio Tolfo (sez. Pordenone)
QUARTO UFFICIALE: Federico La Penna (sez. Roma 1)
VAR: Massimiliano Irrati (sez. Pistoia)
AVAR: Antonio Giua (sez. Olbia)
RETI: 76′ Pellegrini (R), 96′ Lukaku (R)
AMMONIZIONI: Paredes (R), Mario Rui (N), Kristensen (R), Cristante (R), all. Mazzarri (N), all. Mourinho (R), Belotti (R), Juan Jesus (N), Zalewski (R), El Shaarawy (R), Azmoun (R)
ESPULSIONI: al 66′ Politano (N) per reazione antisportiva, all’86’ Osimhen (N) per doppia ammonizione