Tris degli azzurri contro il generoso ma spuntato Real Albanova

Quinta vittoria consecutiva per il Portici che, battendo il Real Albanova, può balzare al secondo posto insieme al San Giorgio. Entrambe le realtà vesuviane, si mettono alle spalle l’Afragolese, bloccata sul pari in casa della Sessana. Periodo di vacche magre per gli uomini di mister Suppa che hanno conquistato solo due punti nelle ultime tre partite, mentre il Portici sembra aver ormai ingranato la marcia giusta. Non è stato tutto così semplice contro la squadra di mister Potenza che, consapevole del divario tecnico, l’ha messa sul piano tattico, cercando di imbrigliare tutte le fonti di gioco azzurre. Nella prima parte di gara, c’è stato anche un certo equilibrio, con la compagine di Casal di Principe che, addirittura, ha sfiorato il gol con Guarracino, il quale, a tu per tu con Testa, non è riuscito ad essere preciso nella stoccata finale con il portiere azzurro bravo ad evitare la doccia gelata. Ma, a dieci minuti dal duplice fischio, Murolo, dalla destra, ha messo in mezzo un pallone delizioso per la testa di Incoronato che, da attaccante di razza, non poteva fallire. Sarà anche oggetto di critiche il gigante ex Caivanese, ma è uno che quando ha la palla buona, raramente si fa trovare impreparato, un vero ariete d’area di rigore. Non è il prototipo dell’attaccante moderno che arretra per conquistare palla ma è un punto di riferimento costante lì in avanti, riesce a capitalizzare in rete anche il pallone più innocuo. Vede benissimo la porta, ed è il compito di un attaccante, il principale, quello per cui ci si guadagna lo stipendio. Bellissimo, poi, l’abbraccio con Fava, con il quale è perennemente in ballottaggio, prima di ogni partita, riecheggia la solita domanda, ormai come un mantra: ma chi gioca come centravanti? Incoronato o Fava?

Quest’ultimo è sempre più un beniamino della piazza porticese, anche lui vede la porta come il suo compagno di reparto, e pensare che c’era chi pensava che sarebbe arrivato a Portici per svernare. Anche contro il Real Albanova ha messo il suo sigillo, dopo un bellissimo traversone di Ruscio, che ormai sembra entrato in pianta stabile nell’undici titolare. Ha subito assimilato i dettami tattici di mister Borrelli mostrando grande abnegazione e professionalità, si vede che vuole fortemente un altro successo in Campania. Dicevamo di Fava, sì, per lui si sprecano gli aggettivi, ancora una volta è entrato in campo e ha segnato, stavolta ha definitivamente steso gli uomini di Potenza con la rete del 3-0. Ma l’ex Udinese è entrato anche nell’azione del secondo gol, quello di Murolo, con un grande velo sul servizio rasoterra di Scielzo. Ancora una vittoria firmata dallo stratosferico attacco del Portici, Incoronato nel primo tempo e Murolo e Fava nella ripresa. Giusto spendere due parole anche sull’autore del momentaneo 2-0, ormai ci ha preso gusto a segnare ad ogni partita, saggia la scelta di tenerlo in azzurro. Nelle ultime quattro partite, ha giustiziato l’Afragolese sia in campionato che in coppa, ha inflitto una doppietta alla Virtus Volla e ha spento ogni velleità casertana di uscire dal “Liguori” con qualche punto in classifica. Così si guadagna la fiducia, rispondendo sempre sul campo, come fanno i veri professionisti. È un Portici che vede la vetta, con il desiderio di ghermirla.