I ragazzi di Inzaghi tornavano in campo dopo oltre tre mesi
CREMONA - Ripartiva dallo stadio “Zini” il cammino cadetto del Benevento, impegnato sul campo della Cremonese. L’incrocio, della decima giornata del girone di ritorno, tra la squadra di Filippo Inzaghi e quella di Pierpaolo Bisoli era valevole per il turno numero 29 di Serie B. I giallorossi, sotto la direzione del match affidata al signor Luca Massimi della sezione arbitrale di Termoli, domenica alle ore 18:00 sono tornati, cosi, in campo dopo oltre tre mesi di stop.
Il match
Inzaghi si affidava dal primo minuto al 4-3-3 di partenza con Montipò tra i pali, Maggio, Caldirola, Volta, Barba nella difesa a 4 Hetemaj, Schiattarella, Tello in mediana con Improta e Kragl a supporto di Moncini. Dopo una partenza di marca sannita è la Cremonese al nono a cercare la porta di Montipò, il tiro si Parigini, nato sugli sviluppi del calcio di punizione, è però però centrale. Dopo un minuto è Ceravolo a cercare la via della rete, la battuta dell’ex di turno non impensierisce Montipò. Al 22′ Moncini, per gli ospiti, calcia al volo dai 30 metri sfiorando di pochissimo il palo. Nella parte conclusiva della prima frazione, a parte un tiro di Valzania che si perde sul fondo, succede poco, Cremonese e Benevento tornano negli spogliatoi a reti bianche.
La ripresa si apre con il vantaggio giallorosso: Moncini tocca di testa per Insigne che indovina un bel tiro a giro al sesto che non lascia scampo a Ravaglia. Dopo il punto dello 0-1 il Benevento non rischia molto nonostante la Cremonese prova ad alzare il suo baricentro. Unico vero tentativo al decimo quando Parigini, su punizione, calcia in maniera centrale. Bisoli, poi, prova con i cambi a dare peso al suo reparto offensivo, ma Montipò non corre particolari pericoli. Dopo sei di recupero il parziale non cambia. Il Benevento batte la Cremonese e allunga su Crotone e Frosinone.