La gloriosa formazione napoletana rischia seriamente di non disputare il torneo di Promozione. E il tecnico va via dopo le promesse

Sangiovannese cala il sipario. Sembra ormai scritto il destino della gloriosa squadra napoletana, che non dovrebbe iscriversi al campionato di Promozione e sta cedendo il titolo  e ad altra società (in pole position da Scafati). Ma facciamo un passo indietro: erano i primi di maggio e Campania Football aveva dato in anteprima la notizia che la formazione di San Giovanni a Teduccio era a rischio scomparsa, erano tempi in cui la Juniores di mister Capparelli faceva sognare. Eppure, il 12 maggio su un altro portale l’allenatore Giuseppe Bevilacqua si apprestò a commentare la notizia così: “Notizia falsa, la Sangiovannese non lascia ma raddoppia. Proveremo a riavvicinare la gente alla Sangiovannese programmando un futuro a medio-lungo termine, partiremo da una scuola calcio a livello giovanile e poi via via proveremo ad ampliare il progetto” queste le parole di Bevilacqua con cui si liquidò la nostra notizia mettendoci la faccia in prima persona. Lo stesso Bevilacqua che stamattina dalle colonne dello stesso portale annuncia la sua firma per l’Avellino di cui seguirà i 2003 esclamando le seguenti parole: “Gli irpini mi hanno dato la possibilità di rientrare tra i professionisti e non ho avuto dubbi sulla scelta”. E la Sangiovannese? Abbandonata al suo destino che è sempre più nero sperando che ci possa essere un colpo di coda che possa regalare ai verdi un futuro importante.