Saranno sei le compagini beneventane a militare nel campionato di Promozione 2017/18: a Paolisi, Ponte, Virtus Goti e la storica Forza e Coraggio, si aggiungono due neopromosse. Scopriamole insieme

Il primo dato da analizzare in vista della prossima stagione è l’assenza, purtroppo, di società in Eccellenza provenienti dalla provincia di Benevento. D’altro canto, giusto per parlare di giusta compensazione a riguardo, il campionato di Promozione Campania 2017/18 ne ospiterà addirittura sei. Difficilmente saranno incluse tutte nello stesso girone per ragioni territoriali, ma garantiranno l’arguta e briosa ambizione di ottenere un risultato al di là delle proprie aspettative, che sia una promozione diretta, un accesso garantito ai play off o una salvezza tranquilla. Alle quattro conferme della stagione da poco terminata – Paolisi, Ponte 1998, Virtus Goti e Forza e Coraggio -, si aggiungono le neo promosse Puglianello e Montesarchio. Proprio gli azzurri sono gli ultimi ad aver avuto accesso al club esclusivo delle beneventane in Promozione all’indomani del vittorioso play off di Prima Categoria contro il Montesarchio.

Dai Monti del Taburno, la Virtus Goti
La Virtus Goti 1997 è una delle più giovani società calcistiche del panorama campano. È di Sant’Agata dei Goti, perla del Sannio per la sua integrità paesaggistica sia del centro storico, sia degli incantevoli borghi rurali. Il club del patron Carfora, nell’ultima stagione è stato guidato da Facchino fino al raggiungimento dei play off, traguardo storico che è valso all’allenatore l’importantissima conferma per una nuova annata da protagonisti. Solo il Cicciano nel secondo turno del post season per la qualificazione agli spareggi regionali ha stoppato l’audace cavalcata dei sanniti, terzi nel Girone A di Promozione con 18 vittorie all’attivo, due partite nulle e otto sconfitte. Attorno al mister Facchino la società ha già pensato di costruire una squadra ancora più competitiva, puntellando la rosa con innesti importanti allo scopo di centrare una possibile promozione diretta.

Puglianello, piccola realtà del Matese sud-orientale
Settanta punti in trenta giornate di campionato, dominio indiscusso nel proprio girone, progetto ambizioso a lungo termine del presidente Morelli, il quale ha già ottenuto il primo traguardo dopo vari sacrifici fatti negli ultimi mesi. Così come mister Riccardi, allenatore che con lavoro, lavoro e ancora lavoro oltre a una certa abnegazione, ha guidato i giallorossi alla promozione con due giornate d’anticipo. La consapevolezza è di avere tra le mani una solidissima base da cui poter allestire una squadra in grado di ottenere piacevoli e magari sorprendevoli soddisfazioni anche nella prossima stagione

Paolisi 1992 e Montesarchio, la Valle Caudina alle stelle
In una realtà calcistica euforica in virtù della storica promozione in Serie A del Benevento, unica squadra ad aver raggiunto il doppio salto in sole due stagioni e tutte colte sul campo, non poteva mancare la Valle Caudina al grande ballo delle beneventane in Promozione. Per l’occasione, la regione storica dell’Isclero si presenterà ai nastri di partenza con ben due realtà. Il Paolisi 1992, normale che sia per questioni territoriali, ha egregiamente affrontato squadre irpine e daune nel Girone C, ottenendo un quarto posto di tutto rispetto che, tuttavia, non gli ha consentito di partecipare ai play off (in realtà mai disputati, Eclanese alle finalissime). Patron Mauro confidano nel lavoro dei dg Perrotta e ds Montella per un mercato all’insegna del potenziamento della rosa. Gli azzurri del Montesarchio hanno ottenuto la promozione grazie al successo in quel di Casamarciano nello Spareggio Regionale Prima Categoria. Società calcistica del comune più popoloso della provincia, dopo il capoluogo Benevento, dopo aver terminato il campionato al quarto posto, ha eliminato ai play off il Paolisi 2000 e la Polisportiva Volturno in due match vivissimi, ricchi di pathos ed emozioni a non finire. Obiettivo? Proseguire un discorso cominciato proprio quest’anno dopo la mancata iscrizione al campionato di Eccellenza e la ripartenza dall Prima Categoria.

Ponte 1998, piccola fortezza del Calore Irpino Inferiore
La società più giovane del lotto, forse anche la più piccina. Fondato nel 2002, ben amministrata dal presidente Frangiosa e guidata da mister Di Sauro, ha ottenuto l’accesso ai play out dopo aver terminato in dodicesima posizione; il classico “dentro o fuori” è vinto di misura sul Cimitile, un 1-0 che consentirà ai giallorossi di rimanere ancora un’altra stagione in Promozione. La salvezza resta l’obiettivo anche per la prossima stagione, si punta a quella tranquilla.

La storia, il Forza e Coraggio
Quando si parla del Forza e Coraggio Benevento, seconda squadra del capoluogo di provincia, non si può non parlare di storia e blasone. Con due campionati di Serie D all’attivo, un possibile ripescaggio in Lega Pro mai concretizzatosi e la ripartenza dalla Seconda Categoria causa debiti e mancanza di uno stadio, anche il prossimo anno militerà in Promozione dopo aver raggiunto il settimo posto nel Girone A. Il grandioso progetto del presidente Santamaria è riportare la società ai fasti di un tempo, quando gli avversari erano Casertana, Ebolitana, Turris, addirittura le lontane Messina e Hinterreggio. Prima però c’è da allestire una rosa competitiva per dare l’assalto all’Eccellenza.

 

Andrea Cardinale
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@AndreCardi