Il Giudice Sportivo interviene con una dura sanzione dopo i gravi fatti seguiti alla finale play-off tra Comprensorio Miscano e San Marco
È arrivata la decisione ufficiale del Giudice Sportivo in merito ai gravissimi episodi avvenuti ieri pomeriggio, domenica 4 maggio, allo stadio comunale di Montecalvo Irpino, al termine della finale play-off di Seconda Categoria – girone D, tra Comprensorio Miscano e San Marco Dei Cavoti. La gara, valida per l’accesso in Prima Categoria, era terminata 1-0 per i padroni di casa, scatenando però una violenta reazione da parte di un dirigente della squadra ospite.
Secondo quanto riportato nel Comunicato Ufficiale n.123 della LND Campania, il dirigente del San Marco Dei Cavoti, riconducibile alla società sannita, ha aggredito fisicamente il Commissario di Campo Tancredi Nicola. I fatti sono accaduti al termine del match, quando la terna arbitrale si trovava al centro del campo: Cardone ha dapprima raggiunto l’arbitro e gli assistenti protestando con veemenza, poi ha aggredito il CDC Tancredi mettendogli le mani al collo, strattonandolo e facendogli cadere gli occhiali, nonostante il tentativo di placare gli animi da parte dei calciatori in campo.
L’aggressione è proseguita con insulti e minacce di morte. Tancredi ha dovuto recarsi al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Piedimonte Matese per accertamenti, come riportato nel referto ufficiale.
Alla luce della gravità dell’episodio, il Giudice Sportivo ha emesso una sanzione esemplare, disponendo l’inibizione del dirigente Cardone fino al 5 maggio 2027.
Una pagina nera per il calcio dilettantistico campano, che offusca la festa sportiva del Comprensorio Miscano, tornato in Prima Categoria dopo anni di attesa. La società biancoverde aveva celebrato la promozione con un post social colmo di orgoglio e passione, ma l’eco della giornata è stata inevitabilmente segnata da una vicenda che non dovrebbe mai appartenere al mondo dello sport.