La Lega conferma la sede del “Viviani” per Sorrento-Avellino. Tifosi biancoverdi limitati all’acquisto con Fidelity Card, mentre in città si lavora per l’allestimento dello schermo nello stadio.
Sembra ormai scritta la sorte logistica di Sorrento-Avellino, la gara più attesa dell’anno per i lupi, in programma domenica 21 aprile. L’incontro, valido per la 37ª giornata del Girone C di Serie C, si disputerà regolarmente allo stadio “Viviani” di Potenza, sede casalinga del Sorrento per tutta la stagione. Dopo giorni di riunioni, ipotesi di trasferimento allo “Stirpe” di Frosinone — appoggiata sia dal presidente biancoverde Angelo D’Agostino che dal club ciociaro — l’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive e le autorità locali hanno confermato la sede originaria.
La delusione per i tifosi dell’Avellino è però cocente: il settore ospiti sarà limitato a soli 700 biglietti, disponibili esclusivamente per chi possiede la Fidelity Card, considerando che la tifoseria irpina aveva già preparato una vera e propria carovana di almeno 10.000 sostenitori pronta a seguire la squadra per una possibile, storica promozione in Serie B.
L’Avellino, infatti, con il successo per 1-0 sul Monopoli e complice la sconfitta dell’Audace Cerignola contro il Benevento, si trova ora ad un solo punto dalla matematica promozione in cadetteria. Una vittoria o un semplice pareggio nella trasferta lucana basterebbero per riportare i lupi nella seconda serie nazionale dopo anni di attesa.
Maxi-schermo al Partenio-Lombardi: la città si prepara comunque alla festa
Vista la limitazione ai biglietti per la trasferta, l’amministrazione comunale di Avellino, guidata dal sindaco Laura Nargi, sta dialogando con la società biancoverde per allestire un maxi-schermo all’interno dello stadio Partenio-Lombardi. Non verrà invece considerata Piazza Libertà, che inizialmente era stata ipotizzata come sede dell’evento pubblico, ma scartata anche per ragioni legate a precedenti episodi di tensione, come la nota tragedia di Piazza San Carlo di Torino del 2017.
L’obiettivo è quello di offrire una cornice sicura e festosa ai tifosi biancoverdi, con la speranza di vivere insieme una serata che potrebbe rivelarsi storica per il popolo irpino.
Nonostante la stretta sui biglietti e la scelta di Potenza come sede confermata, la passione biancoverde non si spegne. L’Avellino è ad un passo dal coronare il sogno e la città è pronta ad abbracciare la squadra, se non sugli spalti, almeno nel cuore di casa propria. La festa è solo rimandata di qualche ora, ma l’attesa per il ritorno in Serie B è già palpabile.