I rosanero avrebbero preferito evitare i biancoverdi ai play off
PALERMO Domani pomeriggio allo stadio “Renzo Barbera” si affronteranno Palermo ed Avellino, come lo scorso 11 ottobre, ma questa volta si tratta dell’andata dei play off. I rosanero hanno concluso la regular season al settimo posto, i biancoverdi al terzo.
Il calcio d’inizio è alle 17.30 ed alle 17.57, su iniziativa della società di casa, il gioco sarà interrotto per rendere omaggio a Giovanni Falcone, Francesco Morvillo, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro, in commemorazione alla strage di Capaci.
L’allenatore del Palermo Giacomo Filippi è intervenuto in conferenza stampa dichiarando espressamente di aver voluto evitare una squadra blasonata come l’Avellino, si parte sfavoriti, ma sarà sempre il campo a parlare, bisognerà andare oltre ogni aspettativa. Il tecnico è rassicurato dalla buona condizione fisica e mentale della sua squadra.
I lupi vengono da 25 giorni di riposo e non sappiamo sapere se può essere un vantaggio o meno, come afferma mister Piero Braglia alla stampa. Se ci si crede di essere forti i play off li si possono considerare finiti. Per Braglia la partita d’andata è la più importante perché indirizza anche quella di ritorno. Per questo motivo serve la massima concentrazione perché si gioca 90 minuti per volta. I biancoverdi dovranno scendere in campo con un 3-5-2: Forte in porta, Ciancio, Dossena e Illanes in difesa. Rizzo, Aloi, D’Angelo, Carriero e Tito a centrocampo, coppia d’attacco composta da Maniero e Fella.
Dirigerà l’incontro il Signor Matteo Gualtieri della sezione di Asti, coadiuvato da Alberto Zampese della sezione di Bassano del Grappa e da Antonio Severino della sezione di Campobasso. Quarto uomo Federico Longo della sezione di Paola.