Niente da fare, la mission di sorpasso al Monopoli non riesce per il secondo piazzamento in classifica. Il solito Maniero non basta all'Avellino, che ha firmato la seconda doppietta stagionale. Solamente fumo negli occhi per i tifosi biancoverdi, che vedono il dodicesimo pareggio
AVELLINO Ci risiamo. L’Avellino fallisce, così come contro il Foggia, la possibilità di guadagnare i tre punti tra le mura amiche e di scavalcare proprio il Monopoli nello scontro diretto ad alta classifica. Un super Maniero, che ancora una volta ha segnato una doppietta, non è bastato all’Avellino, che aggiunge alla sua ricca e pregnante classifica un altro pareggio. L’unico attaccante a disposizione di Braglia non delude le aspettative (Plescia positivo al Covid-19 e il mancato tesseramento per tempo di Jacopo Murano, ndr), trascinando l’Avellino e spingendolo alla vittoria. Lo stesso copione contro il Foggia si ripete nuovamente, facendosi recuperare nei minuti finali del match. Un pareggio amaro, se non desolante. L’assenza di Silvestri in difesa per l’Avellino ha pesato non poco, soprattutto per le sbavature registrate su un esplosivo Starita e sul pareggio di Arena sul finale di gara. Insomma, il dodicesimo pareggio della lunga collezione dell’Avellino non fa altro che gola al Bari, che quest’oggi è stato fermato dal Catania sul 3-3.
PRIMO TEMPO- In un “Partenio-Lombardi” desolato, presenti all’incirca 2000 spettatori, con lo zoccolo duro della tifoseria irpina assente, l’Avellino sfida il Monopoli per la conquista del secondo piazzamento, che in casa di vittoria porterebbe gli irpini a +1 nello scontro diretto. Braglia, come aveva fatto intendere in conferenza stampa, non ha convocato il centrocampista Sonny D’Angelo, ormai sempre più lontano dall’orbita biancoverde per la volontà di voler giocare in cadetteria e di non rinnovare il contratto. Per Murano, neoacquisto ufficializzato nella giornata di ieri dall’Avellino, non è arrivato il visto di ufficialità del tesseramento dalla FIGC e perciò, assente. Fuori anche Plescia e Mignanelli. Il tecnico toscano si è affidato al 4-3-2-1. Al 7’ Kanouté spara un missile dalla distanza, che si infrange sulla traversa. Occasionissima dell’esterno d’attacco, che ha spaventato non poco Loria. Due minuti più tardi, è sempre l’ex Catanzaro a servire la sfera al centro, cercando di servire Dossena, ma il difensore scuola Atalanta non riesce ad impattare bene il pallone. Giallo per Bove. È un Avellino propositivo e compatto, che con Micovschi e Kanouté hanno messo già alle corde i pugliesi. Al 29’ Maniero, su grande intuizione di Micovschi, in girata prova a sorprendere Loria, ma l’ex Pisa si salva, spedendo in corner. L’Avellino spinge con Bove, dopo aver recuperato la sfera al centrocampo, servendo in area Di Gaudio, ma l’ex Parma colpisce debolmente di testa. In questi primi trenta minuti di gioco, la sfida tra l’Avellino e Monopoli si è vivacizzata, dove anche la formazione di Colombo spinge molto, tendando di mettere sottopressione la retroguardia irpina, ma la difesa dell’Avellino ha saputo reggere l’urto in diverse occasioni. Al 38’ Langella sposta la sfera prima sul sinistro, poi su destro e spedisce di poco alto sulla traversa; di ghiaccio Forte, che ha visto la sfera oltrepassare la traversa. Al 40’ il Monopoli passa in vantaggio con Starita, che in un contropiede fulmineo due contro uno trafigge Forte. L’attaccante pugliese è stato servito dall’ottimo guizzo di Guibre. Due minuti più tardi arriva la risposta immediata dell’Avellino, che pareggia i conti proprio con Maniero. L’ariete irpino, ben servito dal cross di Totò di Gaudio, insacca di testa. Che reazione dell’Avellino e proprio dell’ex Pescara, che arriva a quota sei reti. A tre minuti dalla fine della prima frazione, Carriero ci prova dalla distanza, ma Lorita non si fa sorprendere, respingendo; sulla ribattuta prova ad arrivarci Di Gaudio, che viene, però, anticipato da Vitiretti e si scontra col legno della porta. La prima frazione termina in parità tra Avellino e Monopoli, dove la formazione di Braglia ha dominato a larghi tratti il gioco, salvo il fulmineo contropiede del Monopoli, che ha trafitto l’estremo difensore irpino. La reazione e la coesione dell’Avellino non è venuta da meno, che ha subito regolato i conti con Riccardo Maniero in perfetta condizione, soprattutto dopo la doppietta messa a segno contro il Foggia e la rete in quel di Campobasso.
SECONDO TEMPO- Si riparte. Ritmi piuttosto bassi tra le due compagini fino al 52’, dove il Monopoli va vicinissimo al raddoppio con Starita. L’ex Casertana colpisce la traversa, servito da Vitiretti, dopo che la difesa avellinese si è fatta beffare nuovamente da un contropiede. Stesso copione, che ha determinato la rete del vantaggio del Monopoli. Braglia smuove le acque sostituendo Micovschi per De Francesco. Poche idee e tanta confusione serpeggiano tra le fila dell’Avellino, che non riesce ad attaccare con maggiore incisività e cattiveria rispetto alla prima frazione, mentre i pugliesi sono di tutt’altra pasta. Doppietta per Riccardo Maniero, che interrompe il lungo e travagliato incantesimo del pareggio tra Avellino e Monopoli. Aloi serve con una palla filtrante, scavalcando Bizzotto, l’ex Pescara, che tutto supera Lorita un pallonetto al bacio. Che grande momento per l’attaccante napoletano! Cambio per l’Avellino: esce Di Gaudio per Mastalli. Pareggio beffardo per il Monopoli, che regola nuovamente i conti con Arena. Al 83’ cross su calcio piazzato di Bussaglia, che serve proprio l’ex Foggia, perso da Bove e Dossena, e spinge in rete di testa. Tutto da rifare per l’Avellino, che così come col Foggia manda a fumo la vittoria. Fuori Starita per Fornasier per il Monopoli. Quattro minuti di recupero. Termina in parità il match tra Avellino e Monopoli, dove il punto conquistato non fa altro che illudere i tifosi presenti al “Partenio-Lombardi” , pronti ad assaporare la vittoria, ma il menù ha riservato lo stesso copione visto contro i satanelli si è ripetuto. E menomale, che l’Avellino voleva fare la festa al Bari.
AVELLINO – MONOPOLI 2-2
AVELLINO (4-2-3-1): Forte; Ciancio, Dossena, Bove, Tito; Carriero, Aloi; Micovschi, Kanoute, Di Gaudio; Maniero.
A disposizione: Pane, Pizzella, Rizzo, Sbraga, Scognamiglio, Mastalli, De Francesco, Di Paola, Matera
Allenatore: Braglia.
MONOPOLI (3-5-2): Loria; Arena, Bizzotto, Tazzer; Viteritti, Piccinni, Vassallo, Langella, Guiebre; Grandolfo, Starita
A disposizione: Guido, Iurino, De Santis, Rossi, Fornasier, Morrone, D’Agostino, Romano, Bussaglia, Nina, Borrelli, Novella
Allenatore: Colombo.
Reti: Starita 40’ (M), Maniero al 42’ e al 75’ (A), Arena al 83’ (M)
Sostituzioni: De Franceco per Micovschi (A) al 55’, Bussaglia per Piccinni al 70’ (M), Mastalli per Di Gaudio al 77’ (A), D’Agostino per Langella e Rossi per Tazzer al 80’ (M), Sbraga per Aloi (A) al 82’, Starita per Fornasier al 83’ (M)