Juve Stabia che concede poco agli avversari ma il reparto offensivo riappare impacciato

CASTELLAMMARE DI STABIA (NA) - Non una prova da ricordare per gli uomini di mister Sottili dopo il pareggio di Campobasso. La squadra ha bisogno di riacquisire smalto per scalare la classifica: 

Russo 7 – Inoperoso per buona parte di partita, molto sicuro nelle uscite e nella gestione della sfera. Nei minuti finali si oppone alla doppia conclusione del Campobasso, prima di Candellori, poi di Tenkorang. 

Donati 5,5 – In fase difensiva fa fatica quando Pace prima e Di Francesco dopo lo puntano. Per quanto riguarda la fase offensiva, non trova mai la giusta intesta con Guarracino e con Ceccarellli bisogna ancora ingranare. 

Troest 6 – Buona partita del vichingo che tiene a bada Parigi e vince la maggior parte dei duelli arei con Caldore. 

Caldore 6 – Poche sbavature per lui nonostante avesse sulla fascia il nuovo arrivato, Dell’Orfanello il quale riesce a gestirlo bene.

Dell’Orfanello 6 – Per essere la prima da titolare con pochi allenamenti sulle gambe fa intravedere qualcosa nonostante Merkaj sia un cliente scomodo. Tecnicamente ha buona qualità e riesce e proporsi in avanti con i tempi giusti.

Davì 5,5 – Senza infamia e senza lode anche se i suoi compagni spesso e volentieri preferiscono scavalcare il centrocampo per cercare direttamente la punta, sintomo che la Juve Stabia non riesce a creare il palleggio che ha abituato i tifosi. 

Altobelli 6 – A differenza di Davì il suo compito è quello di rottura ma si prende anche la responsabilità di provare a far girare il pallone con una discreta qualità.

Guarracino 5,5 – Forse sorpreso anche lui della titolarità, si vede che il ragazzo si impegna molto in allenamento ma ancora non riesce ad entrare nella mentalità di una partita. Frettoloso nelle giocate e diversi sono stati gli errori tra lui e Donati in fase offensiva. Bene nel ripiegamento dove non si risparmia, ma serve qualcosa in più. (Ceccarelli 6 – Spunti interessanti per il nuovo arrivato che appena entra procura l’ammonizione di Parigi. Quando punta l’avversario può andare sia a sinistra sul piede forte che a destra, giusto innesto da parte del Ds Rubino)

Stoppa 5,5 – Macchinoso rispetto a quello visto prima della sosta natalizia. Prova a sprintare in avanti ma viene costantemente fermato. Si prende la responsabilità quando i suoi compagni soffrono il palleggio rossoblu ma deve riacquisire smalto. (Della Pietra s.v.)

Schiavi 5,5 – Ritorna titolare dopo lunghi periodi di inattività e ha il difficile compito di rimpiazzare Panico sulla fascia destra. Fa intravedere delle buonissime giocate tecniche ma riesce difficilmente a creare qualcosa di positivo con i suoi compagni di reparto per far male la retroguardia rossoblu. (Scaccabarozzi 5 – Anonimo, pensa molto a difendere e non si vede in fase offensiva).

Eusepi 5,5 – Si sbatte molto come sempre e cerca di partecipare attivamente alle manovre offensive ma nel primo tempo non ce ne sono state così tante. Sfrutta bene un pallone vagante nella ripresa e la sua conclusione si stampa sul palo. (Evacuo 6 – Entra bene e prova ad impensierire Zarmanion con due conclusioni che per poco non regalavano la vittoria alla Juve Stabia).

 

Stefano Sottili 5,5 – Per iniziare certamente non è un punto da buttare ma questa Juve Stabia ha le qualità per portarsi a casa questi tre punti fondamentali per la classifica che incomincia a farsi antipatica per la posizione occupata. Bravo ad inserire subito Ceccarelli nella ripresa, l’esterno offensivo può dare imprevedibilità alla manovra gialloblu.