La Cavese si conferma bestia nera del Trapani. Dopo averlo battuto all’andata al “Simonetta Lamberti” lo frena anche al “Provinciale”, costringendolo a non andare oltre il 2-2. Un punto che fa classifica e morale per la squadra di Modica, al suo sesto risultato utile consecutivo.
LA CRONACA – Gli aquilotti sfruttano al meglio il vento forte a favore. Subito. Dopo una fase di studio durata poco più di dieci minuti. Il vantaggio se lo creano con un’azione “alla mano”, che parte dai piedi di Sainz-Maza sulla trequarti e passa per quelli di Rosafio, che dal lato corto dell’area si libera con una finta di Lomolino e pennella un cross preciso per lo stacco di testa di Tumbarello, che non sbaglia a pochi passi da Dini. L’1-0 resiste tutti i quarantacinque minuti, perché le folate di vento rendono a tratti quasi impossibili le trame di gioco del Trapani, che soprattutto con Costa Ferreira e Aloi si intestardisce a cercare lanci lunghi, quasi sempre finiti fuori traiettoria, e perché l’undici di Modica presidia ogni angolo del campo con ordine, irretendo le fonti di gioco siciliane che non trovano in Taugourdeau il solito impeccabile manovratore.
È proprio del centrocampista marsigliese il primo (e unico) tentativo dei granata alla mezz’ora, dopo un’azione insistita di Ferretti a destra, ma il pallone si perde lontano dai pali avversari. La restante parte della frazione di gioco fa finire sul taccuino solo il cambio (forzato) della Cavese, costretta a sostituire l’infortunato Lia con Bruno, e le proteste veementi del pubblico di casa (e pure del tecnico Vincenzo Italiano), su due contatti sospetti in area ospite, prima fra Corapi e Tumbarello e poi fra Evacuo e Bacchetti. Per Cudini di Fermo, però, è tutto regolare.
La ripresa, col vento che spira alle spalle del Trapani, è da trincea per gli aquilotti, che si affidano subito al lungagnone Magrassi, entrato al posto di un alterno Sainz-Maza, per guadagnare centimetri e fisicità in attacco e, soprattutto, sulle palle aeree.
Il piglio dei padroni di casa è subito diverso. Tre minuti e Corapi saggia la prontezza di riflessi di De Brasi, che respinge a mani aperte un destro dai 25 metri.
Il pareggio del Trapani, però, arriva ugualmente allo scoccare del quarto d’ora. Sul rilancio frenato dal vento del portiere biancoblù, Toscano vince un rimpallo su Migliorini e trova il corridoio giusto per Tulli che dalla destra batte con un diagonale De Brasi.
Il pareggio galvanizza il “Provinciale” e intimorisce la Cavese, che puntuale subisce anche il raddoppio quindici minuti più tardi, con Taugordeau, che trasforma un calcio di rigore assegnato da Cudini per una trattenuta di un ingenuo Bruno sul solito Tulli. La trasformazione del centrocampista francese è impeccabile alla sinistra di De Brasi.
In vantaggio di un uomo e col vento alle spalle, il Trapani sembra in una botte di ferro ma non fa i conti con la voglia e la tonicità di una Cavese ben sistemata in campo e capace a cinque minuti dal 90’, con il Trapani momentaneamente in dieci per l’infortunio occorso a Corapi, di ritornare in parità con Bacchetti, che di testa capitalizza al meglio l’assist, sempre di testa, di Silvestri sul corner ben apparecchiato dal duo Rosafio-Ferrara.
Il 2-2 è una mazzata per il Trapani, che due giri di lancette più tardi quasi rischia di subire il terzo gol con Migliorini, che lanciato di precisione da Rosafio, si inserisce bene nel cuore della difesa di casa ma trova sul diagonale da sottomisura la respinta provvidenziale di un superbo Dini.
Una parata che mette il sigillo al 2-2 finale.
TRAPANI 2 CAVESE 2
[Trapani, 24-02-2019 | “Provinciale” | ore 14,30]
TRAPANI: Dini, Pagliarulo, Taugourdeau, Scognamillo (6’ st. Toscano), Ferretti, Aloi, Evacuo, Costa Ferreira, Corapi (40’ st. Girasole), Tulli, Lomolino (20’ st. Franco). A disposizione: Cavalli, Ferrara R., Da Silva, Mulè, D’Angelo, Scrugli, Mastaj, Valenti.
Allenatore: Italiano
CAVESE: De Brasi, Silvestri, Migliorini, Rosafio, Fella (11’st. Favasuli), Bacchetti, Tumbarello (24’ st. Flores Heatley), Lia (35’ pt. Bruno), Pugliese (24’ st. Logoluso), Ferrara M., Sainz-Maza (1’ st. Magrassi). A disposizione: Trapani, Manetta, De Rosa, Buda, Agate, Nunziante, Castagna.
Allenatore: Modica
ARBITRO: Cudini (Fermo)
ASSISTENTI: Zaninetti (Voghera) e Lattanzi (Milano)
AMMONITI: Pagliarulo (T), Ferrara (C), Migliorini (C), Bruno (C)
MARCATORI: 13’ pt. Tumbarello (C), 15’ st. Tulli (T), 25’ st. Taugordeau (T) rig., 40’ st. Bacchetti (C).
NOTE: Giornata soleggiata, spettatori 2000 circa con una rappresentanza aquilotta (“Aquile del Nord”) sistemata nel settore ospiti. Angoli 7-2 per il Trapani. Recupero: 3’ pt. e 4’ st.