Scettico in tal senso, invece, era stato Damiano Tommasi, numero uno dell'AIC

NAPOLI E’ arrivato, nella tarda serata di ieri, l’annuncio, nonostante la piena emergenza legata al Coronavirus, da parte del Napoli inerente al proprio ritorno alle attività sportive. La società partenopea, guidata da Gennaro Gattuso, si ritroverà in campo, infatti come annunciato proprio ieri, nella mattinata del prossimo 25 marzo.

Questa la comunicazione, ripresa dal sito ufficiale azzurro, con la quale la società campana ha reso noto il ritorno agli allenamenti a Castel Volturno: “La Ssc Napoli comunica che la squadra riprenderà mercoledì 25 marzo gli allenamenti al Centro tecnico con una seduta mattutina”. 

Era stato critico in tal senso, invece, Damiano Tommasi,  numero uno dell’ Aic. Queste le parole pronunciate, sul ritorno agli allenamenti, dell’ex calciatore della Roma: “Mi auguro che presto si potrà tornare a giocare perché il calcio sarà un termometro della società.  Quando il pallone rotolerà di nuovo, – afferma il presidente Aic -saremo quasi fuori da questo incubo . Come hanno fatto gli inglesi, trovo più corretto dire -continua Tommasi- che non si riprenderà fino a una certa data, piuttosto che indicare un giorno. Questo è il momento di vivere alla giornata anche perché il dato dei decessi è agghiacciante. In Spagna- conclude Tommasi- il Valencia ha il 35%  di contagiati e questo vuol dire che il calcio deve prestare grande attenzione a quello che fa“.