Prima tripletta di questa stagione per il nigeriano e Arnautovic raggiunto in vetta alla classifica marcatori. Tra le reti c'è anche il lampo di Kvaratskhelia, imprendibile per un Sassuolo che ha avuto chance per scrivere un'altra partita

NAPOLI - Nella giornata dedicata al prossimo compleanno (domani) di Diego Armando Maradona, il Napoli si mette alle spalle con disinvoltura anche l’ostacolo Sassuolo ed ottiene l’ottava vittoria consecutiva in campionato. Gli azzurri, così, allungano momentaneamente sul Milan secondo, impegnato nel serale della domenica in casa del Torino.

A prendersi le luci della sfida sono ancora una volta Victor Osimhen e Khvicha Kvaratskhelia, il duo più scoppiettante di questa prima fase di campionato. I due nella prima fase di gara ammattiscono completamente la retroguardia del Sassuolo, che si arrende prima ai due tocchi sotto porta del nigeriano e poi alla grande rete in area (con annesso stop di pregevole fattura su lancio dai quaranta metri di Mario Rui) del georgiano. Lo stesso attaccante mascherato è poi l’autore nella ripresa del definitivo 4-0, prendendosi così per la prima volta in questa stagione il pallone della tripletta e la vetta della classifica marcatori – a pari reti con Arnautovic. Sicuramente un momento d’oro per l’ex Lille, in evidente stato di grazia dal ritorno dopo diverse settimane di assenza. 

Non stupisce più, invece, il gioco fluido e tagliente di mister Spalletti. Il tecnico azzurro, anche contro i neroverdi, prepara la gara alla perfezione, modificando addirittura la posizione di Di Lorenzo per avere più spinta e sfruttare gli spazi concessi dagli avversari in campo. I continui dialoghi veloci, i movimenti ad attaccare gli spazi vuoti ed il grande sacrificio in fase di ripiegamento sono diventati oramai un aspetto quotidiano del Napoli 2022/23, che mostra di sapere ogni volta cosa fare e come farlo al meglio per arrivare negli ultimi sedici metri.

Le difficoltà non sono, però, mancate. Il Sassuolo ha mostrato una convinta reazione sia dopo la prima rete, con Pinamonti a centimetri dalla rete con un diagonale da fuori area, sia dopo la seconda – nella circostanza, però, Thorstvedt si è annebbiato davanti a Meret e ha concluso malissimo la chance. Il 3-0 poteva sembrare una mazzata, ma nella ripresa i neroverdi si sono lanciati all’attacco e solamente un ottimo Meret ha evitato agli ospiti di riaprire la contesa – il portiere azzurro si è opposto bene a Pinamonti e Frattesi, ringraziando poi Thorstvedt di aver fallito un tap-in semplice sotto porta.

Il Napoli di mister Spalletti non cade, così, nello scherzetto di Halloween tentato dal Sassuolo e si mette a distanza di sicurezza dalle inseguitrici. Ora la testa vola al prossimo martedì, quando i partenopei si giocheranno il primo posto nel girone A di Champions nello scontro diretto in casa del Liverpool.

 

 

 

 


TABELLINO DELL’INCONTRO


NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo (79′ Zanoli), Kim, Juan Jesus, Mario Rui; Anguissa (56′ Ndombele), Lobotka (79′ Demme), Zielinski (56′ Elmas); Lozano, Kvaratskhelia (71′ Raspadori), Osimhen.

A disposizione: Idasiak, Marfella, Olivera, Ostigard, Zedadka, Gaetano, Zerbin, Politano, Simeone.

Allenatore: Luciano Spalletti


SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Toljan, Erlic, Ferrari, Rogerio; Frattesi (86′ Harroui), Lopez (79′ Obiang), Thorstvedt (65′ Henrique); Laurienté, Ceide (46′ Traoré), Pinamonti (65′ Alvarez).

A disposizione: Pegolo, Zacchi, Marchizza, Ayhan, Antiste, Romagna, D’Andrea, Ruan, Kyriakopoulos.

Allenatore: Alessio Dionisi


ARBITRO: Antonio Rapuano (sez. Rimini)

ASSISTENTE 1: Giovanni Baccini (sez. Conegliano)

ASSISTENTE 2: Fabio Schirru (sez. Nichelino)

QUARTO UFFICIALE: Daniele Perenzoni (sez. Rovereto)

VAR: Valerio Marini (sez. Roma 1)

AVAR: Salvatore Longo (sez. Paola)


RETI: 4′, 19′ e 78′ Osimhen (N), 36′ Kvaratskhelia (N)

AMMONIZIONI: Lopez (S)

ESPULSIONI: all’84’ Laurienté (S) per doppia ammonizione

ANGOLI: 11-5

RECUPERO: 1′ p.t., 3′ s.t.