Sfida d'alta classifica al Liguori, con uno stadio sold out la Turris è chiamata alla grande prestazione

TORRE DEL GRECO (NA) - Partita sentita per il mister sardo, visto i suoi trascorsi palermitani, ecco le sue parole:

Esperienze personali, ricordi importanti e bellissimi, però domani incontriamo una squadra importante e di rango. Sono curioso di vedere il rapporto che abbiamo con la prima partita casalinga contro una squadra importante. Sono curioso di capire cosa riusciamo a fare, come ci possiamo imporre e mantenere alte le prestazioni, cosa che per noi è importante, è Confronto interessante per vedere queste due squadre come si possono affrontare e contrapporre. Tatticamente siamo uguali perché anche loro fanno un 3-4-3 come noi, sono una buonissima squadra, costruita per fare un campionato d’avanguardia e che piano piano stanno tirando su qualcosa di importante per proseguire nel campionato”.

Sui giocatori:

Ghislandi è una sorpresa, perché ogni quindici giorni ce lo portano via per otto giorni, ha fatto più allenamenti con la nazionale che con noi e questo sinceramente dobbiamo trovare un accordo con la Federazione perché tutte le volte che succede non possiamo giocare con la fascia destra decimata. Ghislandi è una risorsa importante e quindi dobbiamo trovare un accordo e delle soluzioni tra Lega e Federazione in modo da poter usufruire almeno di una sosta se non si possono impiegare i calciatori che vanno in Nazionale, come succede in Serie A e B. Esempio è una conferma. Manzi, come vedevo nei video prima che lo prendessimo, ha buone caratteristiche di aggressività ed intraprendenza e questo mi piace molto. Per me che vengo da una mentalità in cui si pretende molta aggressività e temperamento, mi piace molto il suo modo di giocare. In più, si sta molto disciplinando dal punto di vista tattico e tecnico, quindi sta elevando i suoi contenuti tecnici. Santaniello noi lo aspettiamo, ma la sostituzione non è una punizione. È un segnale per dire che ci sono anche gli altri in panchina che meritano di entrare. Insomma, nessun tipo di preclusione, nel senso che se lui dimostra di essere all’altezza, non si tolgono i calciatori che stanno facendo bene. Sicuramente ci saranno quelle partite in cui uno pensa di poter incidere di più e non ci riesce, ma questo non è colpa di nessuno, quindi nessun tipo di polemica”.

Sul pubblico:

Non per far polemica, ma spero che la gente sia richiamata e venga stimolata perché abbiamo bisogno del loro calore e di sentirci a casa. Da un anno che sono qui, ho visto il grande pubblico solo nelle foto, quindi spero di trovare uno stadio pieno, carico di entusiasmo, che incita la squadra, che si diverte e che partecipi al gioco”.