CASTELLAMMARE DI STABIA – Con il posticipo delle 18:30, che ha visto contrapposte proprio Juve Stabia e Cavese, ha termine il trentesimo turno di campionato del girone C di Lega Pro, l’undicesima giornata del girone di ritorno.
È stata una settimana molto difficile per le campane, le quali concludono questo turno con solo 3 punti complessivi raccolti in tre incontri a disposizione.
Ma andiamo a vedere cosa è accaduto alle quattro formazioni in questione.

JUVE STABIA (Juve Stabia Vs Cavese 2-2): Non cade l’imbattibilità in campionato della Juve Stabia, la quale, pur soffrendo, riesce a pareggiare per 2-2 con la Cavese.
Dopo un inizio particolarmente aggressivo dei gialloblù, i padroni di casa si sono trovati in svantaggio al 27′ grazie alla rete del centrocampista bianco-blu Pugliese, il quale ha posto fine alla lunga serie di clean sheet che il numero uno delle vespe aveva collezionato dall’inizio del girone di ritorno (l’ultimo gol alla Juve Stabia lo aveva segnato Partipilo in Virtus Francavilla – Juve Stabia 1-1). Lo svantaggio però ha ridato carica ed energia alla squadra di Castellammare di Stabia, la quale ha iniziato a cercare il gol con insistenza. Marcatura che è arrivata al 51′ con il capocannoniere dei gialloblù Daniele Paponi, che di testa ha trovato un gol che mancava da fin troppo tempo. La gioia del pareggio è però durata solo due minuti, perché al 53′ Pugliese, complice un’imprecisione di Branduani, porta nuovamente in vantaggio la formazione di Cava De’ Tirreni.
La svolta dell’incontro è arrivata proprio con il secondo vantaggio degli aquilotti, i quali non si sono praticamente più visti in tutto il resto dell’incontro. La Juve Stabia ha, infatti, monopolizzato il resto del secondo tempo, andando più volte vicina al secondo pareggio, il quale arriverà al 76′: Canotto, infatti, entra in area e viene steso da Palomeque; Carlini e non Paponi, che aveva sbagliato con la Reggina, si presenta sul dischetto e spiazza De Brasi, portando il punteggio sul 2-2. I padroni di casa hanno infine un’occasione per passare in vantaggio con El Ouazni, il quale però non riesce ad inquadrare lo specchio della porta avversaria.
Con questo pareggio le vespe salgono a quota 63 punti in classifica, a solo due lunghezze dall’inseguitrice Trapani, che ora crede maggiormente di poter ribaltare l’impossibile.

CAVESE (Juve Stabia Vs Cavese 2-2): Ottimo risultato per gli uomini di mister Modica, i quali replicano al Romeo Menti lo stesso risultato proposto due settimane fa al Provinciale di Trapani. Dopo un inizio leggermente arrancante, gli ospiti sono riusciti a rubare il pallino del gioco ai padroni di casa, dominando per un bel quarto d’ora e arrivando così – al 27′ – al vantaggio con il centrocampista Pugliese. La spinta ospite, però, si affievolisce incredibilmente dopo il gol dello 0-1, con la Juve Stabia che cercherà più volte di scardinare la retroguardia bianco-blu, ma senza ottenere grandi risultati. La seconda frazione di gioco racconta, in parte, una storia completamente diversa rispetto al primo tempo, con le vespe che dominano in lungo e in largo alla ricerca forsennata del pareggio, che arriva subito al 51′, grazie all’incornata di Paponi che sfrutta perfettamente un ottimo cross di Elia. Gli uomini di mister Modica, però, non si arrendono così facilmente e dopo solo due minuti trovano l’1-2 ancora con Pugliese, che sorprende Branduani dalla distanza e insacca il nuovo vantaggio della Cavese. Questo nuovo vantaggio darà nuovamente forza ai gialloblù, i quali obbligheranno gli aquilotti alla difesa estenuante del risultato, il quale cambierà poi solo un’altra volta, al 76′, grazie al rigore trasformato impeccabilmente da Carlini, che regalerà un punto ad entrambe le formazioni.
Con questo ottimo pareggio, la Cavese raggiunge a quota 36 il Rende, entrando così di diritto nel vivo della battaglia per i play-off di fine stagione.

PAGANESE (Paganese Vs Reggina 0-0): Buonissimo risultato per la squadra allenata dal tecnico Fabio De Sanzo, il quale riesce a fermare sullo 0-0 una Reggina a tratti irriconoscibile, quasi certamente influenzata dall’espulsione rimediata dall’attaccante Baclet. Inizio  abbastanza aggressivo della formazione di casa, con Capece che diventa la vera spina nel fianco della squadra calabrese, la quale non riesce quasi mai a rendersi pericolosa durante tutto l’arco della prima frazione di gioco. La situazione si complica verso il 42′ circa di gioco, quando Baclet, già ammonito in precedenza, si tuffa in area di rigore e riceve, così, dal direttore di gara il secondo giallo dell’incontro, che lo costringe alla doccia anticipata rispetto ai compagni, i quali dopo solo due minuti dall’espulsione vanno vicini al vantaggio con l’ex Potenza Strambelli. La seconda frazione di gioco sembra inizialmente seguire lo stesso copione del primo tempo, con la Paganese in attacco e la Reggina chiusa in difesa per poi tentare di ripartire in contropiede. Nonostante la grande intensità, però, gli azzurrostellati non riescono mai a rendersi effettivamente pericolosi e ciò permette agli ospiti di prendere un po’ di coraggio con le avanzate del solito Strambelli e di Kirwan, il quale uscirà poi dolorante al 78′. L’occasione più pericolosa della partita arriva proprio all’ultimo minuto con Giorgio Capece, uno dei migliori della Paganese, che prova il destro dai venti metri e vede la propria esultanza annullata solo da un grande intervento del portiere reggino Confente.
In conclusione, è stata davvero solida la performance dei padroni di casa, i quali sono riusciti a strappare un punto alla Reggina, che vede rallentare la sua corsa ai playoff.

CASERTANA (Trapani Vs Casertana 2-0): Sconfitta dura quella della Casertana, la quale, a Trapani, è costretta ad arrendersi ai piazzati di Taugourdeau nel primo tempo e di Evacuo nella ripresa. Nonostante qualche assenza di troppo, l’undici mezzo in campo dal duo Esposito – Di Costanzo sembra reggere l’urto iniziale del Trapani, il quale però passa in vantaggio giusto quando sul cronometro scocca il primo quarto d’ora di gioco: Taugourdeau batte una punizione magistrale dal limite dell’area che si insacca alle spalle dell’immobile Adamonis, che probabilmente non ha visto partire il tiro del francese. I campani cercano, ogni tanto, di farsi vedere in zona offensiva grazie alle discese di Padovan, che vede però sprecati i suoi sforzi dai suoi compagni di squadra. Nel secondo tempo i falchetti entrano in campo con un altro piglio, cercando di offendere subito gli avversari nel tentativo di riaprire subito l’incontro. Le speranze degli ospiti durano tuttavia solo quindici minuti: al 61′, infatti, Pascali mette giù, in area, Felice Evacuo, concedendo il penalty che proprio Evacuo non sbaglierà. Da quell’istante la partita diventa in discesa per la squadra siciliana, che, prima con Corapi e poi con Fedato, va vicino anche al 3-0.
Rimane, dunque, ferma a quota 40 punti la Casertana, che ora rischia realmente di rimanere fuori dalla zona play-off: ancora stabile, difatti, al sesto posto, i rossoblù hanno solo quattro punti di vantaggio sul duo Cavese – Rende, ovvero le prime due squadre fuori dalla zona play-off. La classifica si sta accorciando sempre di più.