Il giovane attaccante proveniente dalla Primavera del Napoli firma la prima doppietta in gialloblù e si procura l'espulsione di Maiorino, mettendo in ginocchio la Virtus e regalando i tre punti alla piazza stabiese
CASTELLAMMARE DI STABIA - Torna alla vittoria, anche sul manto erboso del Romeo Menti (dove mancava in campionato dallo scorso 8 ottobre), la Juve Stabia. Le vespe giocano un ottimo calcio per 45 minuti di gioco, mettendo al tappeto una disattenta Virtus Francavilla.
La formazione di mister Colucci si è presentata alla grande dopo il successo nel derby con il Giugliano, mostrando grande sicurezza in campo e modesta precisione nel dialogo tra gli interpreti scelti – anche a distanza. Da quanto visto in campo, inoltre, il tecnico gialloblù sembrerebbe aver finalmente individuato il tridente definitivo in attacco, con Santos, Pandolfi e D’Agostino oggi particolarmente in sintonia. Nonostante ciò, è soprattutto quest’ultimo a prendersi la scena nel tardo pomeriggio del Menti.
Il ragazzo proveniente dalla Primavera del Napoli si è guadagnato la palma di assoluto protagonista di giornata mettendo a segno due gol di una bellezza disarmante: il primo di tacco su suggerimento di Pandolfi, bravo ad ubriacare Di Marco in area; il secondo con un diagonale micidiale in area di rigore, su assistenza da quaranta metri di Santos. D’Agostino, inoltre, ha provocato al termine della prima parte di gara anche l’espulsione diretta di Maiorino, permettendo così ai suoi di giocare in superiorità numerica per tutto il secondo tempo.
Manca, invece, ancora l’appuntamento con la rete Pandolfi. L’ex Turris ci ha provato numerose volte contro la Virtus Francavilla, sbattendo alle volte su Avella e altre volte sciupando da ottima posizione. Ciononostante, il suo lavoro da esterno d’attacco è magistrale e al momento si sposa ottimamente con il supporto offerto centralmente da Santos.
Nell’economia della gara ha pesato, però, anche la pessima (senza nulla togliere a quanto fatto vedere dalle vespe nei primi 45′) prestazione degli uomini di mister Calabro. I biancocelesti hanno lasciato, molte volte, spazi enormi alle incursioni delle vespe, accettando di volta in volta dei confronti – difensivamente – uno contro uno mai positivi. La formazione ospite è cresciuta nella ripresa, quando le vespe hanno pensato soprattutto ad amministrare il vantaggio e hanno concesso maggior possesso alla Virtus. In questa situazione, la porta della Juve Stabia è vacillata per ben due volte, con Patierno e Cardoselli fermati dalla traversa di Barosi.
Nonostante qualche spavento di troppo, gli uomini di mister Colucci non si sono eccessivamente scomposti e al triplice fischio finale hanno potuto giustamente festeggiare per una meritata vittoria. La Juve Stabia sale così a 20 punti in classifica, raggiungendo il Giugliano al quarto posto – volano Catanzaro, Pescara e Crotone in vetta, distanti più di dieci punti dalle campane.
TABELLINO DELL’INCONTRO
JUVE STABIA (4-3-3): Barosi; Maggioni (51′ Peluso), Cinaglia, Caldore, Mignanelli (79′ Dell’Orfanello); Scaccabarozzi, Berardocco (73′ Maselli), Carbone (51′ Gerbo); D’Agostino, Pandolfi, Santos (73′ Zigoni).
A disposizione: Russo, Maresca, Bentivegna, Guarracino, Della Pietra, Silipo, Picardi, Vimercati.
Allenatore: Leonardo Colucci
VIRTUS FRANCAVILLA (3-5-2): Avella; Idda (46′ Minelli), Miceli, Caporale; Di Marco (72′ Mastropietro), Tchetchoua (46′ Cardoselli), Giorno (46′ Risolo), Cisco, Pierno (84′ Enyan); Maiorino, Patierno.
A disposizione: Negro, Romagnoli, Solcia, Ejesi, Carella, Macca.
Allenatore: Antonio Calabro
ARBITRO: Luca De Angeli (sez. Milano)
ASSISTENTE 1: Matteo Taverna (sez. Bergamo)
ASSISTENTE 2: Andrea Pasqualetto (sez. Aprilia)
QUARTO UFFICIALE: Gabriele Cortale (sez. Locri)
RETI: 17′ e 40′ D’Agostino (J)
AMMONIZIONI: Maggioni (J), D’Agostino (J), Mignanelli (J), Pierno (V), Peluso (J), Cardoselli (V)
ESPULSIONI: al 45+3′ Maiorino (V) per chiara occasione da rete
Foto credits: Juve Stabia