Nel corso della breve intervista, il tecnico napoletano si è soffermato anche sulla scomparsa del caro amico De Girolamo
SANTA LUČJIA (MALTA) - Due giornate alla conclusione e ancora diverse sentenze da definire, la Premier League maltese entra nel suo vivo e dà il via al rush finale della stagione 2022/23. Archiviata la pratica scudetto, vinto con evidente superiorità dall’Hamrun Spartans, restano ancora aperte le lotte per il piazzamento in Europa e per la permanenza in categoria.
In questo secondo gruppo, alla caccia della qualificazione alla fase playout che potrebbe regalare la salvezza all’ultimo respiro, tre sono le squadre protagoniste: il Pietà Hotspurs, ultimo in classifica; i Zebbug Rangers, attualmente ai playout; e il St. Lucia, a pari punti con il Zebbug ma con scontri diretti a sfavore. Una situazione, dunque, che mette in condizione di svantaggio la formazione allenata da mister Vincenzo Potenza, il quale nelle ultime due uscite cercherà di scavalcare il diretto avversario per aggrapparsi al treno playout.
In vista del caldissimo finale di stagione da vivere, il tecnico del St. Lucia ha rilasciato delle breve dichiarazioni sulla situazione della squadra, soffermandosi anche sul suo amico De Girolamo e sul passaggio di Agostinelli dal Gudja (già salvo) al Benevento in Serie B.
SUCCESSO CON IL VALLETTA E FINALE DI STAGIONE – “È stata una vittoria importante, che ci rimette in corsa per un posto ai playout. Nelle prossime due gare avremo due impegni proibitivi contro Hamrun e Mosta: la prima ha vinto il campionato e non lascia scampo alle altre squadre; la seconda è in piena lotta per l’Europa. Sappiamo che non sarà facile, ma cercheremo di dare il massimo fino alla fine pur di completare questa stagione raggiungendo i playout. È stata un’annata travagliata, con tante difficoltà. Ci siamo messi, però, nuovamente in carreggiata e cercheremo di fare il massimo”.
LA SCOMPARSA DI DE GIROLAMO – “È un momento per me anche di profonda tristezza personale, per la perdita di Massimo. Oltre ad essere un mio collaboratore, è stato anche un mio grande amico. Sicuramente dall’alto è riuscito a contribuire alla prestazione di tutti contro il Valletta, sotto ogni profilo. La vittoria è stata ampiamente meritata e potevamo anche fare qualche gol in più”.
SU AGOSTINELLI, DAL GUDJA MALTESE AL BENEVENTO – “Mi fa piacere per lui, perché è una persona straordinaria. Credo che, come allenatore, possa tranquillamente disputare le ultime gare per il Benevento. Ha carisma e conoscenza, ritengo possa ancora dare tanto al calcio”.